Borgo San Dalmazzo e Cuneo. Antiche memorie d'arte e recenti memorie di guerra e resistenza

Particolari da Sant'Ambrogio (Cuneo) e San Dalmazzo di Pedona (Borgo San Dalmazzo) Particolari da Sant'Ambrogio (Cuneo) e San Dalmazzo di Pedona (Borgo San Dalmazzo)

6 maggio 2023

Borgo San Dalmazzo e Cuneo


Borgo San Dalmazzo si sviluppa all’imbocco delle valli dei torrenti Gesso e Vermenagna e del fiume Stura. La città ha una storia lunga ventiquattro secoli: secondo alcune fonti, infatti, la presenza di un primo insediamento celto-ligure risale al 300 a.C.
Il centro storico conserva ancora oggi un’impostazione urbana di stampo tardo-medievale, quando era protetto da una cinta muraria della quale restano oggi tracce nella Porta di San Rocco, l’unica superstite delle tre che permettevano l’accesso al ricetto medievale, e nella Cappella di San Rocco, costruita nel 1523 all’esterno dell’abitato.

Cuneo, fondata nel 1198, prende il nome dalla forma dell’altopiano su cui sorge, alla confluenza del torrente Gesso con il fiume Stura, un triangolo con un vertice verso la pianura e gli altri due aperti verso le montagne e le sei vallate che portano in Francia.
Lungo le strade principali si affacciano i portali delle chiese più antiche, il palazzo del Municipio e le case dell'antica nobiltà; le vie più strette nascondono tesori come le Chiese di Santa Chiara e Santa Croce, Contrada Mondovì con la Sinagoga dell’ex ghetto ebraico, il Teatro Toselli e i palazzi medioevali dominati dall’ex Chiesa di San Francesco.